Una bella e particolare mostra questa proposta al Casino dei Principi di villa Torlonia, a cinquant’anni dalla scomparsa di Antonietta Raphaël e a sessanta da quella di Mario Mafai, un’occasione per aprire un’interessante e nuova riflessione sull’arte dei due artisti della “scuola romana”, considerati ormai tra i protagonisti delle vicende artistiche del Novecento. Attraverso un percorso espositivo di oltre 100 opere, tra dipinti, sculture e disegni provenienti da importanti istituzioni italiane e collezioni private, nonché su documenti originali quali lettere e fotografie, custodite in vari archivi privati, la mostra racconta una vicenda insieme artistica e sentimentale, basata sulle differenze tra i due artisti ma anche sulla trama sottile di scambi, di passioni comuni, in grado di trasformare in poesia ogni evento della realtà vissuta. Mario, maestro indiscusso, vero punto di riferimento per l’ambiente romano anche negli anni tormentati del dopoguerra, Antonietta, donna, lituana di origine ebraica, costretta a subire pregiudizi di genere e ad allontanarsi dalla città negli anni duri delle leggi razziali e riscoperta solo negli anni Cinquanta; il tutto sullo sfondo di un rapporto segnato da una forte stima reciproca, ma anche tormentato sia sentimentalmente che artisticamente, e caratterizzato da differenze profonde sul piano culturale e quindi estetico.
App.to alle ore 16,45 davanti all’ingresso di Villa Torlonia in via Nomentana 70.
Contributo associativo € 10 + ingresso € 8,50 (gratuito con MicCard) + Audio riceventi € 2
La prenotazione è obbligatoria
Una particolare visita ad un museo ancora più particolare e unico, il museo dell’Arte Urbana, che fondato nel 2010 dall’artista David Diavù Vecchiato, è il primo progetto di museo diffuso completamente integrato nel tessuto sociale, al fine di promuovere e produrre la “street art”. Ideato per far relazionare gli artisti con la conformazione e la storia dei luoghi di convivenza sociale, per far percepire e rispettare lo “spirito” di quei luoghi e della comunità in cui interviene l’artista, nel confrontarsi con le idee del luogo e la sua storia, MURo nasce nei quartieri Quadraro e Torpignattara, con una collezione di decine e decine di opere d’arte, realizzate da importanti firme dell’arte contemporanea di tutto il mondo. Un’inedita passeggiata ci porterà a scoprirne alcune, in un interessante percorso che snodandosi tra il parco e le vie del Quadraro, scoprirà i particolari spazi dove l’arte interagisce quotidianamente con i cittadini.
App.to alle ore 10,30 in piazza dei Tribuni angolo via Monte del Grano.
Contributo associativo € 10 + Audio riceventi € 2
La prenotazione è obbligatoria